Corsica – Monte Cinto m 2706
Loc.Partenza: Haut Asco m 1422
Dislivello: 1500 m
Difficoltà: EE-F
Note: percorso impegnativo, passaggi su roccia, brevi tratti attrezzati, attenzione alle giornate troppo calde.
Anche se eravamo informati sul percorso, quando ci siamo trovati sul posto è stata tutt’altra cosa. Il paesaggio è veramente selvaggio ma incredibilmente affascinante. La salita è dura e per la maggior parte su sassi e rocce.
Giunti al parcheggio, mi è sembrato di trovarmi improvvisamente sulle Alpi, pareti rocciose altissime a non finire, neve ancora presente nei più profondi canaloni. Poco dopo la partenza ci troviamo già ad affrontare alcuni passaggi attrezzati poi la salita continua più o meno sempre abbastanza ripida fino all’unica spianata di tutto il percorso a circa i 2100 di quota dove facciamo una sosta. Da qui il percorso ricomincia a salire ripido sempre su sassi e sfasciume fino al colletto di quota 2600 dove abbiamo trovato un pò di gente in sosta, calcolate che stiamo percorrendo un tratto del famoso GR20 molto frequentato sopratutto in agosto. Dal colletto la cima non sembra lontana, infatti mancherebbero solamente un centinaio di metri di dislivello ma il percorso non è così scontato. Percorriamo un lungo traverso tra sali e scendi, canalini e roccette abbastanza impegnative poi con un ultimo strappo finalmente siamo in vetta. Dal colletto abbiamo impiegato circa 1 ora. Per fortuna abbiamo scelto una bellissima giornata limpida che ci permette di vedere tutta l’isola a 360°. Visto la facilità di formazione di nuvole e nebbie improvvise, sconsiglio di prolungare troppo la sosta in cima perchè al ritorno nel tratto dalla cima fino alla bocchetta, bisognerebbe sgranare gli occhi per non perdere di vista gli ometti altrimenti ci si potrebbe trovare in difficoltà, mentre dal colletto in giù molto meglio perchè il sentiero è molto più marcato e segnalato con classico bianco-rosso.