Giro del Confinale (2 giorni)

Loc. partenza: Santa Caterina Valfurva m 1738
Dislivello: m 2000
Difficoltà: EE
Note: canalino scivoloso nella discesa in val Zebrù
Ognuno è libero di decidere il proprio punto di appoggio, noi siamo partiti da Santa Caterina andando a pernottare dai nostri amici Claudio e Mauro del rifugio Pizzini m 2706. La macchina l’abbiamo lasciata in un parcheggio a bordo strada poco prima di Santa Caterina.

Da Santa Caterina m 1738 intercettiamo il sentiero che in salita ci porta nei pressi delle baite dell’Ables, da qui un lungo traverso ci permette di arrivare nei pressi del rifugio ghiacciaio dei Forni m 2178.


Il sentiero a mezza costa molto panoramico entra piano piano in val Cedec fino al rifugio Pizzini m 2706. Facciamo una sosta, mangiamo qualcosa dai nostri amici gestori poi saliamo al rifugio Casati m 3254. Ridiscendiamo al rifugio Pizzini dove passiamo la notte.

La mattina seguente prendiamo il sentiero dietro il rifugio e raggiungiamo il passo di Zebrù a quota 3000 dove si trovano dei resti della grande guerra.

Scendiamo in val Zebrù attraversando 2 piccoli nevai senza problemi poi superiamo il canalino ripido facendo attenzione e proseguiamo a mezza costa prima in piano poi in discesa fino alla baita del pastore m 2168 per una piccola pausa.


Riprendiamo la discesa fino alle baite Campo dove poco prima si stacca un sentiero sulla sinistra con indicazioni Baite Cavallaro. La salita è ripida fin verso i 2300 metri, successivamente spiana e comincia un lungo sentiero a mezza costa. Ci facciamo una sosta alla panchina nei pressi del bivacco Costantini m 2327.

Successivamente il percorso prosegue più o meno pianeggiante fino alle baite Cavallaro m 2183 (fontana). In leggera salita siamo alle baite Confinale di sopra m 2288 poi cominciamo a scendere ma devo dire la verità non ricordo il sentiero preciso che abbiamo preso che ci ha riportato a Santa Caterina.
